Con la ns. circolare 69/2020 vi avevamo informati sulle agevolazioni IMI 2020 in Provincia di Bolzano a seguito della pandemia da Covid 19. Nel frattempo l’Amministrazione Provinciale con la LP 1/2021 ha modificato retroattivamente la normativa per il 2020. Ricordiamo che le imprese del settore alberghiero e della ristorazione avevano in generale diritto ad una riduzione della metà dell’imposta per il 2020; in caso di riduzione del fatturato di almeno il 20% l’imposta poteva essere azzerata, anche in caso di presentazione di autodichiarazione/richiesta entro il 31 gennaio 2021 (ovvero il 1° febbraio 2021 in quanto il 31 gennaio cade di domenica); il precedente termine scadeva il 30 settembre 2020.
Riassumiamo i termini dell’agevolazione, da suddividere fondamentalmente in due gruppi.
1° Gruppo
Alle imprese ricettive è stata concessa di base una riduzione dell’imposta del 50%, che diventa del 100% se entro il 1° febbraio 2021 viene presentata un’autodichiarazione sulla riduzione del fatturato nel 2020 di almeno il 20% rispetto all’anno precedente.
2° Gruppo
Le altre imprese ed i professionisti avevano invece diritto per gli immobili delle categorie catastali A/10, C/1, C/3, D/1, D/7 e D/8 ad una riduzione del 50% dell’IMI se e nella misura in cui presentavano, dapprima entro lo scorso 30 settembre 2020 una autodichiarazione nella quale affermavano di avere subito nel 2020 una riduzione del fatturato di almeno il 20% nei confronti dell’anno scorso. Per questo secondo gruppo è stata poi introdotta un’agevolazione nella L.P. 13 ottobre 2020 n° 12, con la quale si prevedeva che per gli immobili delle suddette categorie catastali, per i quali è sufficiente che essi vengano utilizzati per una attività industriale, commerciale, artigianale, agricola, di servizi o professionale, spetta la riduzione al 50% dell’imposta anche se l’autodichiarazione veniva resa entro il 31 gennaio 2021. A quel momento si può facilmente constatare, se il fatturato 2020 è diminuito di almeno il 20% rispetto al 2019 e, nel caso così non fosse, si potrà versare l’imposta in difetto entro il 30 luglio 2021 senza sanzioni né interessi.
Correzione di precedenti dichiarazioni
Chi ha presentato entro la scadenza originaria del 30 settembre 2020 l’autodichiarazione e di conseguenza ha versato l’IMI ridotta (secondo gruppo) o nessuna imposta (primo gruppo), e constata ora che il fatturato si è ridotto di meno del 20%, deve in questo casa presentare un comunicazione al Comune e versare l’imposta in difetto, come indicato sopra, entro il prossimo 30 luglio 2021.
I moduli per la richiesta/dichiarazione si trovano sul sito del Consorzio dei Comuni – Gemeindeverband (https://www.gvcc.net/de/Covid-19_GIS-Beguenstigungen).
Restiamo a vostra disposizione per eventuali ulteriori informazioni.
Cordiali saluti
Josef Vieider