Con la legge n° 106/2023 del 23 luglio 2021 è stato convertito il Decreto “Sostegni-bis” (D.L. 73/2021). Come sempre in sede di conversione sono state introdotte diverse novità: quelle rilevanti e di carattere fiscale sono trattate di seguito.
1. Proroghe per i versamenti di imposte
Con l’art. 9-ter della legge convertita è stata confermata la proroga dei versamenti di imposta per imprese e professionisti soggetti agli ISA ecc. al 15 settembre 2021. A tale proposito vi abbiamo giá informati con la circolare 35-bis, alla quale vi rinviamo per i dettagli del provvedimento: è sonfermato che non ci sarà la possibilità di pagare il 15 ottobre con la maggiorazione dello 0,4%. Di seguito brevemente i soggetti che ricadono nella proroga:
- Professionisti (anche associati) e imprese (individuali, società di persone e di capitali) con attività soggetta agli ISA e rientranti nei limiti dei 5.164.569 Euro di ricavi, indipendentemente dal fatto che per particolari motivi di esenzione gli ISA non si applichino.
- Soggetti che applicano i regimi forfettari, anche se non sono assoggettati agli ISA.
- Soggetti partecipanti ad imprese o associazioni professionali a loro volta assoggettate agli ISA (ad es. soci di soc. di persone o di srl trasparenti, collaboratori di imprese familiari ecc.).
Come già anticipato nella ns. circolare, la proroga riguarda, per i soggetti di cui sopra, non soltanto le imposte IRES, IRPEF (e relative addizionali) ed IRAP (saldo e acconto), ma anche i diritti annuali CCIAA, i contributi INPS commercianti/artigiani, il saldo IVA 2020 se si è optato per il pagamento entro il termine della dichiarazione dei redditi; inoltre la proroga tocca anche la cedolare secca sui canoni di locazione, l’IVIE e l’IVAFE, l’imposta del 26% sui redditi diversi e l’imposta sostitutiva del 3% sulle rivalutazioni dei beni di impresa.
2. Rivalutazione di terreni e partecipazioni
Come anticipato il termine per il versamento dell’imposta sostitutiva per la rivalutazione di terreni e partecipazioni (rinviamo alla ns. circolare 31/2021) non è stato prorogato ed è rimasto fissato al 30 giugno 2021. Peraltro sono stati riaperti i termini per una nuova rivalutazione fino al 15 novembre 2021. Non è stato prorogato il termine per il versamento delle rate dell’imposta sostitutiva per chi ha rivalutato negli ultimi anni, che è rimasto anch’esso fissato al 30 giugno 2021.
3. Bonus locazioni per commercianti al dettaglio senza limiti di fatturato (art. 4)
Con una modifica alla legge anche i commercianti al dettaglio con fatturato 2019 superiore ai 15 milioni di Euro possono ora accedere al bonus locazioni per i mesi di gennaio – maggio 2021 nella misura del 40% del canone mensile (20% del canone in caso di affitto di azienda), sempre a condizione che nel periodo 1° aprile 2020 – 31 marzo 2021 il fatturato IVA medio mensile abbia subito un calo di almeno il 30%. Quest’ultima condizione non è richiesta per chi ha iniziato l’attività dopo il 1° gennaio 2019.
Attenzione: la norma non contiene più l’esclusione della condizione del calo di fatturato per le aziende situate in zone che sono state soggette a calamità naturali (es. tempesta Vaja).
4. Contributo a fondo perduto con fatturati fino a 15 milioni di Euro (art. 1)
Con la ns. circolare 27/2021 vi abbiamo informato che imprese (anche agricole) e professionisti possono chiedere contributi a fondo perduto a sui costi fissi (art. 1 DL 73/2021) in varie forme, a condizione che non venisse superato la soglia di 10 milioni di Euro di fatturato. In sede di conversione è stato infine previsto una forma di contributo da calcolarsi con un meccanismo particolare, anche per i soggetti con fatturato 2019 compreso tra 10 e 15 milioni di Euro.
5. Contributo per gli organizzatori di eventi, matrimoni e per il catering (art. 1-ter)
La legge ha previsto dei contributi specifici per il settore, particolarmente colpito dalla pandemia: è però necessaria l’emanazione di un decreto attuativo.
6. Proroga legge Sabatini (art. 11-ter)
Le procedure di elargizione dei contributi in conto interessi nell’ambito della cd. legge “Sabatini vengono semplificati: ad esempio chi ha presentato richiesta nel 2021 ed ha già ricevuto una rata, non dovrà richiedere appositamente la liquidazione delle rate susseguenti. L’agevolazione è stata poi rifinanziata per il 2021.
7. Contributo per i piccoli birrifici (art. 68-quater)
I piccoli e micro-birrifici possono richiedere un contributo a fondo perduto pari ad Euro 0,23 per litro di birra prodotto.
8. Bonus formazione (art. 48-bis)
È stato introdotto un bonus a favore delle imprese per la formazione professionale dei dipendenti di “alto livello”, pari al 25% dei costi sostenuti, fino ad un massimo di 30.000 Euro (di costi). I corsi devono avere durata minima di sei mesi. Siamo in attesa di disposizioni attuative.
9. Credito di imposta per l’acquisizione di competenze manageriali (art. 60-bis)
Per chi effettua donazioni negli anni 2021 e 2022 per finanziare iniziative formative finalizzate allo sviluppo e acquisizione di competenze manageriali promosse da università e simili potrà usufruire di un credito di imposta dal 90% al 100%, con un limite massimo di 100.000 Euro. Anche in questo caso siamo in attesa di disposizioni attuative.
10. Fondo per il restauro di immobili di interesse storico/artistico (art. 65-bis)
È stato istituito un fondo, peraltro dotato di soltanto due milioni di Euro per il 2021/2022, per gli interventi di tutela e valorizzazione del patrimonio immobiliare di interesse storico e artistico effettuati dalle persone fisiche. Mancano ancora le disposizioni attuative.
11. Lavori pubblici e aumenti prezzi (art. 1-septies)
In sede di conversione del decreto è stato introdotto un meccanismo di adeguamento dei prezzi per i lavori pubblici, per ovviare in qualche modo al notevole rialzo dei prezzi delle materie prime degli ultimi mesi. Presupposti sono che i lavori siano ancora in corso alla data del 25 luglio 2021 e che l’offerta è stata presentata prima del 2021. Entro il 31 ottobre dovrebbero essere pubblicate le disposizioni attuative e dovrebbe essere poi prevista la presentazione delle istanze di adeguamento dei prezzi entro i successivi 15 giorni.
12. Agevolazioni per associazioni sportive
È stata prevista una serie di agevolazioni che vanno fino alla proroga delle concessioni per due anni.
Per eventuali chiarimenti siamo a vostra disposizione.
Cordiali saluti
Josef Vieider