Con l'art. 3 del decreto-legge n. 50 del 2022, lo scorso maggio, è stato introdotto un credito d'imposta per le spese sostenute nel primo trimestre 2022 per l'acquisto di gasolio a favore degli autotrasportatori. I necessari provvedimenti attuativi sono stati emanati con due decreti del 13 luglio 2022 e del 29 luglio 2022. Inoltre, tramite tre pubblicazioni, il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità, insieme all'Agenzia delle Dogane, ha pubblicato una serie di risposte su domande frequenti (le cosiddette FAQ) relative all'agevolazione.
Il c.d. “bonus caro gasolio” risulta pari al 28% della spesa (netto IVA) sostenuta nel primo trimestre 2022 relativa all’acquisto di gasolio nel limite previsto dalla Comunicazione della Commissione UE 2022/C 131.
È ammissibile l'acquisto di carburante per rifornire veicoli di massa massima complessiva pari o superiore a 7,5 t; i mezzi devono appartenere almeno alla categoria Euro 5. Saranno riconosciute le fatture d'acquisto con data di emissione nel primo trimestre del 2022, cioè senza tenere conto della rispettiva data di consegna effettiva.
Viene agevolato l'acquisto di carburante in Italia da parte di imprese regolarmente stabilite in Italia o da parte di stabili organizzazioni sul territorio nazionale di imprese non residenti. Sono agevolabili anche le fatture emesse da società non residenti in Italia relative a forniture di carburante effettuate in Italia (ad esempio da parte di UTA o DKV). Poiché in questi casi mancano i necessari dati identificativi delle fatture sul portale SDI (trasmissione delle fatture elettroniche) necessari per la compilazione della domanda, è stato chiarito che per tali fatture estere, invece del codice identificativo SDI, dovrà essere indicato il numero di fattura estera con il prefisso "net-".
La richiesta per l’agevolazione dovrà essere presentata tramite un'apposita piattaforma messa a disposizione dall'Agenzia delle Dogane (ADM), la cui attivazione è prevista a partire dal 12 settembre 2022 al seguente indirizzo: www.creditoautotrasportatori.adm.gov.it. La piattaforma resterà operativa per un periodo di 30 giorni, ma l’agevolazione in esame è concessa, nei limiti delle risorse disponibili in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande e nel rispetto dei limiti del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato. In altre parole, nel caso in cui i fondi dovessero esaurirsi, questi verranno concessi a coloro che hanno presentato la domanda per primi. Di conseguenza, è consigliabile presentare la domanda immediatamente lunedì prossimo!
La piattaforma stessa è composta da due aree separate: una per la compilazione della domanda e una di monitoraggio dello stato di concessione dell'agevolazione. Importante: per accedere al portale, è necessario essere muniti di uno dei sistemi di identificazione
SPID, CNS o CIE. Si consiglia pertanto di verificare in anticipo la disponibilità di uno di tali sistemi di accesso. Il credito d'imposta può essere utilizzato esclusivamente in compensazione tramite il modello F24, senza i limiti di compensazione altrimenti previsti. Il credito non è rilevante ai fini IRES/IRPES e ai fini IRAP. Il bonus può essere cumulato con eventuali altre agevolazioni che hanno per oggetto i medesimi costi. Tuttavia l’agevolazione complessiva non potrà superare i relativi costi.
Si tratta di un aiuto di Stato concesso nell'ambito del "Quadro temporaneo di crisi per misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia a seguito dell'aggressione della Russia contro l'Ucraina (Comunicazione della Commissione 2022/C 131 I/01). Le notifiche al Registro degli aiuti di Stato (RNA) saranno effettuate dal Ministero delle Infrastrutture (MIMS). Come confermato nelle FAQ, le imprese potranno inserire tutte le fatture di acquisto gasolio riferite al primo trimestre del 2022, senza alcun limite di spesa. Il riconoscimento del ristoro di cui alla norma verrà determinato sulla base dell’autorizzazione da parte della Commissione Europea.
Alleghiamo alla presente una breve guida dell'Agenzia delle Dogane sulle modalità di presentazione delle domande e le FAQ di cui sopra.
Restiamo a Vostra disposizione per eventuali chiarimenti.
Cordiali Saluti
Dott. Josef Vieider