Fattura elettronica – nuova versione 1.8 dal 1° febbraio 2024

Probabilmente siete giá stati avvisati dal vostro fornitore di software: a partire dal 1° febbraio 2024 saranno operative le nuove specifiche tecniche 1.8 per le fatture elettroniche. Le novità sono peraltro limitate ad aspetti marginali, che indichiamo di seguito.

- Di generale valenza è la novità in relazione alle dichiarazioni di intento di esportatori abituali. In pratica le fatture emesse ad esportatori abituali vengono sottoposte ad un controllo, e se da questi risulta che la dichiarazione di un esportatore è stata invalidata, la relativa fattura viene scartata con codice errore “00477”.

- Un’altra novità riguarda le imprese estere senza stabile organizzazione, ma con registrazione diretta o rappresentante fiscale in Italia. Tali soggetti, come noto, non possono emettere fatture per forniture di beni o servizi con IVA italiana nei confronti di soggetti/imprese italiani (B2B), ma al contrario il cliente italiano deve assoggettare ad IVA la fattura proveniente dall’estero con il reverse-charge. Se – come a volte purtroppo accade – il soggetto estero emette comunque una fattura con IVA italiana anche B2B, viene ora prevista la possibilità di segnalare tale errore con il codice transazione TD28 (finora utilizzato limitatamente alle operazioni con San Marino) a seguito del quale verrá irrogata la sanzione amministrativa di 250 Euro.

- Infine, per i produttori agricoli che hanno optato per il regime IVA speciale (forfettario), vengono previsti alcuni codici specifici da indicare nel campo “TipoDato”, tramite i quali dovrebbe essere possibile una liquidazione IVA semplificata. L’indicazione di tali codici resta comunque una scelta facoltativa.

Vi invitiamo a fare aggiornare il vostro software per le fatture elettroniche per tempo.

Per eventuali ulteriori informazioni ed approfondimenti siamo come sempre a disposizione.

Distinti saluti

Josef Vieider