Polizza assicurazione contro le catastrofi naturali

Come vi è sicuramente noto, la Legge Finanziaria 2024 ha introdotto (legge 213/2023, art. 1, commi 101 – 111) l’obbligo per tutte le imprese con sede o stabilimento in Italia di stipulare entro il 31 dicembre 2024 una polizza di assicurazione a copertura dei danni a immobili, impianti ed attrezzature causati da eventi naturali catastrofici (alluvioni, terremoti, frane ecc.). Tali polizze possono prevedere franchigie non superiori al 15%.

L’obbligo riguarda, come detto, tutte le imprese, sia in forma individuale che in forma di società (di persone o di capitali). Sembrano invece escluse le imprese agricole. È possibile che vengano stabilite altre esclusioni, ad esempio per le piccole imprese, si attendono novità.

In caso di mancato adempimento sono previste non solo sanzioni amministrative fino a 500.000 Euro, ma anche l’esclusione da contributi ed aiuti (anche in caso di catastrofi).

Non sono però ancora state pubblicate le disposizioni attuative: sulla stampa specializzata sono circolate ultimamente alcune bozze, è probabile che nei prossimi giorni si procederà con la pubblicazione del decreto atteso.

L’associazione di categoria delle compagnie di assicurazione – ANIA ha richiesto di recente più volte una proroga del termine di scadenza a fine anno. Anche perché la legge prevede che le compagnie di assicurazione devono adattare le loro polizze alle nuove norme entro 90 giorni dalla pubblicazione delle disposizioni attuative, e di fatto i tempi stretti non consentono di adempiere.

Comunque, indipendentemente da quanto sopra, suggeriamo di prendere senza indugio contatto con il vs. assicuratore o broker per farsi fare dei preventivi.

Attenzione! Le bozze di disposizioni attuative circolate prevedono che gli immobili non in regola con le norme urbanistiche non possono essere assicurate. Ciò sembrerebbe valere anche per gli impianti e macchinari non in regola con le norme specifiche. Consigliamo quindi di procedere anche con le necessarie verifiche tecniche ed urbanistiche.

Restiamo a Vostra disposizione per eventuali chiarimenti o ulteriori informazioni.

Distinti saluti

Josef Vieider