A decorrere dal 26 giugno 2013 è aumentata l’imposta di bollo dovuta in misura fissa

A decorrere dal 26 giugno 2013 è aumentata l’imposta di bollo dovuta in misura fissa

La novità è stata quasi trascurata, soprattutto perché contenuta in un decreto che non ha molto  a che fare con le imposte: nella Gazzetta Ufficiale del 25 giugno 2013 è stata pubblicata la Legge n. 71 del 24 giugno 2013 recante “Disposizioni urgenti per il rilancio dell'area industriale di Piombino, di contrasto ad emergenze ambientali, in favore delle zone terremotate del maggio 2012 e per accelerare la ricostruzione in Abruzzo e la realizzazione degli interventi per Expo 2015 a Milano”. In tale Decreto, tra l’altro, è stato inserito l’incremento dell’imposta di bollo dovuta in misura fissa e in particolare:

  • l’imposta di bollo pari a 1,81 Euro passa a 2,00 Euro e
  • quella da 14,62 Euro passa a 16,00 Euro.

L’incremento è applicabile a decorrere dal 26 giugno 2013. Si tratta dei costi fissi generici che ricadono su ricevute, note, quietanze, atti e altri. L’incremento è applicabile in tutti quei casi per i quali in precedenza era dovuta l’imposta di cui sopra.

Per esempio: l’incremento dell’imposta di bollo da 14,62 ad 16,00 Euro è dovuta per atti pubblici e le relative copie autentiche, ma anche per scritture private autenticate e per ogni 100 pagine per la “bollatura” del libro giornale e del libro degli inventari nonché per la vidimazione dei libri sociali.

L’imposta di bollo stabilita nella misura fissa di 1,81 è aumentata a 2 Euro ed è applicabile, in particolare, su: fatture, note, ricevute e quietanze per somme superiori a 77,47 Euro e non assoggettate ad IVA.

Invece, è rimasta invariata l’imposta di bollo su lettere, ricevute di accreditamento e altri documenti, sempre non assoggettati ad IVA, con importo superiore ad 129,11 Euro (ma non per quelli di valore inferiore!). A tali documenti anche dopo il 25 giugno 2013 è da applicare l’importo attualmente in vigore (art. 14 tariffa parte I):

  • fino a 129,11 Euro: fino al 25 giugno 2013 1,81 Euro, dal 26 giugno 2013 2,00 Euro;
  • oltre 129,11 fino a 258,23 Euro: invariato e pari a 2,58 Euro;
  • oltre 258,23 fino a 516,46 Euro: invariato e pari a 4,65 Euro e
  • oltre 516,46 Euro: invariato e pari a 6,80 Euro.

 

I nuovi importi si applicano agli atti formati dal 26 giugno 2013; diversamente, agli atti formati entro il 25 giugno 2013 continuano ad applicarsi le misure previgenti.

 

Restiamo naturalmente a Sua disposizione per qualsiasi informazione.

Cordiali saluti,

Dott. Josef Vieider

scarica qui la circolare C-25 - 28.06.13 - aumento imposta di bollo