Aliquota IVA prima casa e per ristrutturazioni edilizie
Attualmente il decreto „Sblocca Italia“ (D.L. 212/2014, si veda ns. circolare 40/2014) si trova in discussione in Parlamento e dovrà essere convertito in legge entro l’11 novembre prossimo.
In base a indiscrezioni e notizie di stampa pare si intenda, in sede di conversione, abbassare l’aliquota IVA per le ristrutturazioni edilizie dall’attuale 10% al 4% escludendo però le manutenzioni ordinarie e straordinarie nonché i risanamenti. La misura dovrebbe dare una spinta al settore edilizio depresso da anni di crisi.
Per finanziare la misura però sembra che si intenta innalzare l’aliquota IVA per la prima casa dal 4% al 10%. Non è chiaro al momento se si intende aumentare l’aliquota per la cessione di prime case oppure l’aliquota per i contratti di appalto per la realizzazione della propria prima casa, o addirittura per tutte e due le fattispecie.
Se dovesse passare tale misura, converrebbe, in caso di ristrutturazione edilizia (art. 3, comma 1, lettera d) del DPR 380/2001), posticipare la fatturazione per eventualmente approfittare della riduzione dell’aliquota, mentre, al contrario, nel caso si voglia acquistare un’abitazione/prima casa sarebbe conveniente anticipare la fatturazione per potere sfruttare ancora l’aliquota ridotta del 4%.
Vi terremo informati sullo sviluppo della vicenda.
Per ulteriori chiarimenti restiamo a Vostra disposizione.
Cordiali Saluti,
Dr. Josef Vieider
scarica qui la circolare C-42-21.10.2014 Aliquota IVA prima casa