Con la ns. circolare 15/2021 vi abbiamo informato sull’agevolazione sotto forma di credito di imposta in misura del 50% dei costi da contratti di sponsorizzazione con federazioni/leghe nazionali e società sportive professionistiche, ma anche con società/associazioni sportive dilettantistiche iscritte al CONI operanti in discipline ammesse ai giochi olimpici che svolgono attività sportiva giovanile. Il credito di imposta è riconosciuto per i costi sostenuti nel periodo dal 1° luglio al 31 dicembre 2020, con un importo minimo di 10.000 Euro.
Di recente con le risposte alle FAQ il Dipartimento per lo Sport dell’attuale governo ha chiarito che per quanto riguarda i costi sostenuti nel secondo semestre 2020 si deve fare riferimento al principio di cassa. Ciò significa che chi ha concluso il contratto di sponsorizzazione in tale periodo ma ha effettuato i pagamenti nel 2021 non ha diritto al bonus. Di converso ne ha diritto chi ha effettuato i pagamenti in tale periodo pur trattandosi di contratti stipulati in precedenza e/o con durata che va anche oltre il secondo semestre 2020. Viene inoltre chiarito che non sono ammessi né pagamenti in contanti né compensazioni (di crediti con debiti).
Le interpretazioni sono alquanto rigide e severe e non del tutto comprensibili, ma bisogna prenderne atto.
In compenso la misura del bonus – il 50% della spesa sostenuta – è assolutamente consistente, anche se la dotazione ministeriale non è illimitata.
Di positivo vi è anche che il limite di 10.000 Euro e da considerare non per ogni contratto di sponsorizzazione ma per l’eventuale insieme degli stessi.
Per il resto vi rimandiamo alla nostra circolare 15/2021.
Siamo naturalmente a vostra disposizione per eventuali ulteriori informazioni.
Cordiali saluti
Josef Vieider
