Come da ns. precedente circolare 19/2020, ai negozi ed esercizi costretti alla chiusura dal DPCM dell’11 marzo è stato concesso un credito di imposta pari al 60% del canone di locazione del mese di marzo 2020. Detto credito di imposta può essere compensato via mod. F24 con altre imposte e contributi.
Presupposti
- Il primo presupposto è l’obbligo alla chiusura dell’attività (vedere la ns. circolare 15/2020) imposto dal DPCM. Chi ha chiuso volontariamente la propria attività non essendoci costretto non ha diritto al credito di imposta.
- Categoria catastale C/1: il negozio o esercizio pubblico deve essere accatastato con la categoria C/1. Sono quindi esclusi i locatari ad esempio di alberghi o altre grandi strutture commerciali, di regola accatastati con categoria D/8.
- Un’altra condizione posta dall’Agenzia Entrate con la circolare n° 8/E è che il canone di locazione sia anche effettivamente pagato. Non dovrebbe invece essere richiesto il pagamento nel mese di marzo, ma comunque prima di usufruire del credito di imposta.
- Infine un altro presupposto è che si tratti di canone di locazione e non di canone di affitto di azienda. Quindi se per il locale è in essere un contratto di affitto di azienda e non un contratto di locazione di immobile l’agevolazione non spetta. Questa è la posizione dell’Agenzia Entrate (perlomeno per ora).
Compensazione
Chi assolve tutte le condizioni di cui sopra potrà usufruire del credito di imposta in compensazione già a partire dal 16 aprile 2020, come detto nella misura del 60% del canone di locazione pagato di marzo 2020. Il codice tributo per potere compensare è il 6914, periodo di riferimento 2020. Se il canone non è ancora pagato non si può procedere con la compensazione.
Suggerimento pratico: in caso di contratto di locazione unitario con canone unico per più unità o p.m., si ritiene congruo suddividere il canone di locazione trale varie unità sulla base della rendita catastale.
Allo stato attuale non è in previsione una proroga dell’agevolazione, seppure ci si potrebbe attendere una misura analoga per il mese di aprile.