Decreto “milleproroghe“

Decreto “milleproroghe“

Con la Finanziaria 2010          (legge n. 191 del 23 dicembre 2009) e l’ormai tradizionale “decreto di fine anno” (decreto milleproroghe D.L. n. 194 30/12/2009) sono state introdotte alcune novità fiscali. Le novità per le imprese e i liberi professionisti però, a differenza degli anni passati, quest’anno sono poche. Tra quelle più significative si evidenziano:

 

1. Proroga scudo fiscale
 

 

Art. 1, comma 1 ss DL 194/09

 

Il termine per il rimpatrio delle attività detenute all’estero viene prorogato fino al 30 aprile 2010 (originariamente 15 dicembre 2009).

Con il decreto sono state fissate due diverse misure dell’imposta straordinaria dovuta per la definizione della sanatoria

-          la prima pari al 6% per le operazioni di rimpatrio / regolarizzazione perfezionate entro il 28.02.2010,

-          la seconda pari al 7% per le operazioni di rimpatrio / regolarizzazione perfezionate dall’01/03/2010 al 30/04/2010.

Rimangono invariate le altre disposizioni della normativa in riferimento. Si evidenzia che presupposto per il rimpatrio è che le attività dovevano essere state detenute all’estero al 31/12/2008.

 

Per incentivare il rimpatrio delle attività detenute all’estero è stato raddoppiato da quattro a otto anni il periodo di prescrizione per errori o omissione della compilazione del quadro RW. Ad esempio il periodo di prescrizione in riferimento al quadro RW per il periodo d’imposta 2004, che originariamente scadeva il 31/12/2009, è prorogato al 31/12/2013.

 

Il Decreto Milleproroghe prevede la possibilità da parte dei soggetti in esame, titolari di redditi di lavoro dipendente “estero”, di presentare una dichiarazione integrativa dei redditi 2008 (mod. UNICO 2009), al fine di sanare l’omessa/incompleta presentazione del quadro RW per le disponibilità finanziarie detenute all’estero derivanti dall’attività di lavoro dipendente ivi prestato, entro il 30.4.2010, beneficando dell’applicazione della sanzione ridotta (€ 25).

 

 

2. Nuovo termine per l’accertamento di attività detenuti in paradisi fiscali

 

Art. 1,comma 1 ss DL 194/09 L’Amministrazione finanziaria potrà avvalersi del nuovo termine di 8 anni, in luogo dei precedenti 4, per l’attività di accertamento delle attività detenute in Stati c.d. “paradisi fiscali” in violazione degli obblighi di “monitoraggio fiscale”, sia ai fini IVA che delle imposte dirette.
 

3. Proroga tassazione separata premio di produzione

 

Proroga tassazione separata premio di produzione I dipendenti con un reddito annuo 2009 fino a 35.000,00 Euro possono ricevere nel 2010 un premio di produzione (art.2 D.L. 93/2008) che viene assoggettato a tassazione separata nella misura del 10%. Il premio di produzione non può superare 6.000,00 Euro.
 

4. Rivalutazione di partecipazioni

 

Art. 2, comma 229

Il termine per il pagamento dell’imposta sostitutiva per la rivalutazione delle partecipazioni non quotate è stata prorogata al 31/10/2010. Presupposto per la rivalutazione è  il possesso delle partecipazioni all’ 01/01/2010 come persona fisica, società semplice, associazione di liberi professionisti o ente non commerciale. Escluse sono quindi le partecipazioni detenute da società. L’imposta sostitutiva non viene calcolata sulla plusvalenza, ma sull’ imponibile risultante dalla perizia e ammonta

-          4% in caso di partecipazioni qualificate e

-          2% per partecipazioni non qualificate.

A tale scopo entro il 31 ottobre 2010 deve essere redatta una stima giurata con riferimento al 1° gennaio 2010 e pagata l’imposta sostitutiva. In alternativa l’imposta sostitutiva può essere pagata in tre rate uguali al 31 ottobre 2010, 2011 e 2012 applicando il tasso d’interesse del 3% p.a.. Il relativo codice tributo deve essere ancora pubblicato.  Attenzione: non possono essere usati i codici della rivalutazione precedente, in quanto è stata modificata la normativa di riferimento. Ricordiamo che la perizia può essere redatta dopo l’avvenuta cessazione della partecipazione.

L’argomento della rivalutazione dei terreni é stato trattato con la circolare n. 2/2010.

 

 

Per ulteriori informazioni restiamo a vostra disposizione.

Cordiali saluti

Dott. Josef Vieider

scarica qui la circolare C-04- 05.01.10 Decreto milleproroghe