A quanto pare le dichiarazioni di intento degli esportatori vengono tuttora abusate, perché il fisco tende a rendere sempre più difficoltosa l’emissione di detti documenti.
Attualmente vigono le seguenti regole.
- L’esportatore abituale deve inviare la dichiarazione indirizzata al suo fornitore su apposito modello in via telematica all’Agenzia delle Entrate, che rilascia una ricevuta di presentazione.
- Il fornitore verifica con interrogazione alla banca dati dell’Agenzia se la dichiarazione di intento e la ricevuta di presentazione del suo cliente/esportatore sono corrette, oppure può scaricare la copia della dichiarazione dal suo cassetto fiscale.
Come più volte rimarcato, quanto sopra deve precedere la fornitura di beni o la prestazione dei servizi, e ciò deve essere anche documentato (stampare copia dell’interrogazione!).
La fattura senza l’IVA deve quindi emessa con il codice specifico (campo 2.2.1.14) :
N3.5 | Non imponibili - A seguito di dichiarazioni di intento |
Ai sensi del Provvedimento n° 293390/2021 del 28 ottobre 2021 sono richieste in futuro ulteriori precise indicazioni per le fatture emesse senza l’IVA. In concreto a partire dal 1° gennaio prossimo sarà necessario compilare il campo 2.2.1.16 indicando i seguenti dati relativi alla dichiarazione di intento:
- nel campo 2.2.1.16.1 <TipoDato> va indicato il termine “INTENTO”;
- nel campo 2.2.1.16.2 <RiferimentoTesto> vanno indicati i numeri di protocollo della dichiarazione di intento (ad es. 08060120341234567-000001). Questo numero è composto da due parti: la prima di 17 cifre e la seconda di 6 cifre, divise da un meno („-„) o da una barra („/“). Le anzidette indicazioni devono essere rispettate con molta attenzione, per evitare che la pratica venga scartata dal portale SDI.
- nel campo 2.2.1.16.4 <RiferimentoData> andrá indicata la data con la quale l’Agenzia Entrate ha ricevuto la dichiarazione di intento.
Con il provvedimento succitato vengono inoltre introdotti vari meccanismi di controllo, per filtrare dal sistema le dichiarazioni di intento “sospette”.
Per eventuali chiarimenti siamo a vostra disposizione.
Cordiali saluti
Josef Vieider