Introduzione della nuova PEC “europea”

Nei prossimi mesi verrà introdotta la nuova “PEC europea” (REM – Registered Electronic Mail), che consentirà di inviare notifiche PEC in tutta Europa aventi valenza legale. Le nostre PEC – ricordiamo che l’Italia è stato il primo stato europeo ad introdurre una forma di posta elettronica certificata già molti anni fa – dovranno essere di conseguenza adeguate agli standard europei, che pare garantiranno un maggiore livello di sicurezza.

Peraltro, le necessarie disposizioni attuative non sono ancora state pubblicate in Italia, per cui permangono dubbi sul fatto che entro il prossimo 30 aprile 2024 sarà possibile “convertire” la PEC italiana in PEC europea.

È opportuno quindi a contattare il proprio provider PEC (Aruba, Legalmail ecc.) per informarsi sullo stato dell’arte. Solitamente i fornitori di tale servizio, che si trovano tutti nella stessa situazione, sono in grado di fornire a loro volta delle istruzioni semplici per procedere con la conversione. Di norma l’allineamento passa da un riconoscimento dell’identità (tramite SPID, CNS, firma digitale remota o altro), per poi procedere alla verifica in due passaggi: un’autenticazione a due fattori con credenziali di accesso e codice di autenticazione, che viene inviato su un dispositivo precedentemente verificato e secondo le modalità di ricezione prescelte (notifica PUSH, token OTP tramite app o via SMS). Dopo che la verifica è stata attivata per consultare la casella PEC sarà necessario inserire la password e autorizzare l’accesso o con la conferma della notifica PUSH, o con l’inserimento dell’OTP (One Time Password).

Suggerimento: considerate che l’accesso e l’archiviazione con il nuovo sistema potranno subire importanti modifiche. Contattate quindi quanto prima il vostro provider della PEC per ottenere chiarimenti ed indicazioni a tale proposito. Si tenga comunque conto che l’attuale sistema di PEC è ancora perfettamente valido e funzionante fino alla scadenza che verrà fissata, quindi non è richiesta assoluta urgenza, fintantoché non saranno emanate disposizioni ufficiali.

Vi terremo informati ed aggiornati, non appena saranno pubblicati provvedimenti in merito.

Distinti saluti

Josef Vieider