La certificazione degli utili corrisposti nel 2010
Entro il prossimo lunedì, 28 febbraio 2011 i soggetti che hanno corrisposto nel 2010 utili o proventi equiparati devono rilasciare ai percettori degli stessi la relativa certificazione, utilizzando l’apposito modello approvato dall'Agenzia delle Entrate.
L’obbligo riguarda sopratutto le società di capitali, che nel 2010 hanno corrisposto utili o proventi ad essi equiparati. Anche le società di persone e le imprese individuali che nel 2010 hanno corrisposto proventi equiparati agli utili sono obbligati a rilasciare certificazioni; sono esclusi quelli derivanti da apporto di solo lavoro, in quanto questi proventi non vengono classificati come redditi da capitale.
Il rilascio della certificazione è comunque richiesto esclusivamente per gli utili e proventi equiparati assoggettati a ritenuta a titolo d’acconto o non assoggettati ad alcuna ritenuta.
La certificazione non va rilasciata con riferimento alle somme assoggettata a ritenuta a titolo d'imposta e ad imposta sostitutiva. Gli utili corrisposti a soci con partecipazioni non qualificate sono tassate definitivamente con l’imposta sostitutiva
Tuttavia, se il percettore è un soggetto non residente, la certificazione può essere rilasciata anche se gli utili o i proventi ad essi equiparati sono stati assoggettati a ritenuta a titolo d’imposta o ad imposta sostitutiva anche in misura convenzionale. In questo modo, al fine di permettere al percettore di recuperare se previsto dalla convenzione sulla doppia imposizione nel proprio Stato di residenza, il percettore può recuperare il credito d’imposta relativo alle imposte pagate in Italia.
Per la certificazione in esame va utilizzato il modello “CUPE 2010“, approvato dall’Agenzia delle Entrate con il Provvedimento del 21.12.2009. Lo stesso si compone di quattro sezioni, le prime tre riservate, rispettivamente, all’indicazione dei dati del soggetto emittente, dell’intermediario non residente e del percettore. La quarta sezione è destinata all'indicazione degli utili / proventi equiparati corrisposti. Alleghiamo alla presente circolare il modello e le istruzioni approvate dall’Agenzia delle Entrate.
Il contribuente può usare un modello proprio in formato “Word” o “Exel”. Esso deve però contenere tutti i dati del modello approvato dall’Agenzia delle Entrate.
Restiamo a Vostra disposizione per eventuali chiarimenti.
Cordiali saluti
Dott. Josef Vieider
scarica qui la circolare C-15 certificazione utili
scarica qui l'allegato C-15 allegato
