Misure di sostegno per micro e piccole imprese – presentazione richiesta entro il 30 aprile 2021

Con delibera del n° 48 del 26 gennaio 2021 la Giunta Provinciale di Bolzano ha approvato anche quest’anno un pacchetto di aiuti per sostenere le micro e piccole imprese artigianali, industriali, commerciali e di servizi sotto forma di contributo in conto capitale. Il contributo potrà ammontare fino ad un massimo del 20% dell’investimento. La richiesta può essere presentata a partire dal 1° febbraio e fino al 30 aprile 2021. Verranno stabilite delle graduatorie in base a punteggi assegnati alle iniziative. La dotazione disponibile per la suddetta misura di sostegno è quest’anno di tre milioni, contro i sei milioni del 2021, per cui non ci si deve aspettare contributi particolarmente consistenti.

Imprese agevolate

Sono agevolate soltanto le imprese dei settori artigianato, industria, commercio e servizi, limitatamente alle microimprese ed alle piccole imprese in base alle definizioni dell’UE:

  • Microimprese – imprese con meno di 10 occupati e con ricavi o somma dell’attivo inferiore a 2 milioni di Euro;
  • Piccole imprese – imprese con meno di 50 occupati e con ricavi o somma dell’attivo di meno di 10 milioni di Euro.

Le stesse imprese devono svolgere la loro effettiva attività economica nella provincia di Bolzano.

Investimenti agevolati

Sono agevolabili i seguenti investimenti in beni materiali o immateriali per impiantare una nuova unità locale, ampliare una unità locale esistente, diversificare la produzione di una unità locale/uno stabilimento mediante prodotti nuovi aggiuntivi o trasformare radicalmente il processo produttivo complessivo di una unità produttiva/uno stabilimento esistente (sempre nella Provincia di Bolzano):

  • arredamenti,
  • hardware,
  • software funzionali agli investimenti agevolabili,
  • macchinari ed impianti,
  • macchine operatrici e mezzi di trasporto (non per il trasporto di persone),
  • attrezzature,
  • veicoli speciali per la raccolta dei rifiuti, la pulizia e lo spurgo, la pulizia strade e lo sgombero neve, il soccorso e il rimorchio stradale, nonché quelli utilizzati come officine mobili, laboratori chimici e per servizi di pompe funebri,
  • autoveicoli per il trasporto di persone: solo per agenti e rappresentanti di commercio iscritti nell’apposito ruolo presso la camera di commercio nonché per le attività di trasporto con taxi e noleggio di autovetture con conducente,
  • veicoli per il trasporto di cose: solo per le imprese di commercio su aree pubbliche

Non sono ammessi gli investimenti sostitutivi!

Gli investimenti devono riferirsi all’anno 2021 e come tale si considera:

a) l’ordine di acquisto, la consegna e la fattura finale sono datati 2021 oppure
b) l’ordine di acquisto e l’acconto nel 2021 e la consegna e la fattura finale sono del 2022 oppure
c) l’ordine di acquisto, l’acconto e la consegna nel 2021, fattura finale nel 2022, con un acconto minimo del 20%.

L’investimento deve essere di minimo 20.000 Euro e max. 500.000 Euro. il contributo viene erogato dopo che l’investimento è effettuato e sulla base del rendiconto di spesa; l’investimento realizzato deve naturalmente corrispondere a quanto preventivato nella domanda. Se i costi effettivi ammontano a meno del 70% dei costi ammessi, verranno ridotti del 25%. Il contributo verrà poi liquidato sulla base dei costi ammessi ridotti.

Misura dell’aiuto

Il contributo può ammontare al massimo al 20% dell’importo dell’investimento effettuato. In virtù del limitato importo di risorse disponibili difficilmente tale misura massima verrà raggiunta

Graduatorie

La valutazione dei progetti/delle domande presentate avverrà sulla base di un punteggio che tiene conto dei seguenti criteri (max. 120 punti):

  • beni funzionali alla trasformazione tecnologica e/o digitale delle imprese secondo il modello “impresa 4.0”;
  • agevolazioni per progetti di ricerca e sviluppo approvati negli ultimi cinque anni;
  • utilizzazionedi cubatura esistente;
  • attività di commercio al dettaglio in quartieri o zone periferiche, non ricomprendenti il centro storico o il centro urbano, di comuni con più di 10.000 abitanti oppure esercizi commerciali che svolgono un “servizio di vicinato”;
  • zone economiche strutturalmente deboli;
  • crescita: rapporti di cooperazione formalizzati (contratto di cooperazione registrato, contratto di rete), nuova partecipazione a fiere 2017-19 fuori dal territorio provinciale oppure utilizzo del servizio “Export coach” dell’IDM-Südtirol Alto Adige 2017-19;
  • tasso di moria di imprese fino a nove addetti;
  • imprenditoria femminile;
  • “nuova impresa";
  • certificazioni/qualificazione (certificazione ISO, SOA, certificazione “audit familiaelavoro”, rating di legalità, diploma di maestro artigiano o di tecnico del commercio, diploma di laurea o di scuola professionale a tempo pieno, contratto di apprendistato sussistente).

Entro il 30 giugno 2021 verranno stabilite e approvate le tre seguenti graduatorie:

  • una graduatoria dei settori Artigianato e Industria per imprese fino a nove occupati;
  • una graduatoria dei settori Artigianato e Industria per imprese fino da nove a 49 occupati;
  • una graduatoria dei settori Commercio e Servizi per imprese fino a 49 occupati.

Richiesta

La richiesta/domanda deve essere presentata prima di effettuare l’investimento. Qualsiasi impegno così come fattura di acconto, contratto preliminare ecc. che il richiedente dovesse concordare o stipulare prima della presentazione della domanda comporta l’esclusione dal bando.

La richiesta va presentata entro il 30 aprile 2021. Attenzione: da quest’anno la domanda può essere presentata soltanto online tramite il servizio myCivis della Provincia Autonoma di Bolzano con l’utilizzo della propria identità digitale SPID; chi non ne fosse ancora in possesso è invitato a procurarsela quanto prima. La Provincia sta organizzando insieme alle associazioni di categoria incontri introduttivi sul tema.

Cumulo

L’aiuto non è cumulabile con altri contributi, quali ad esempio l’agevolazione “Sabatini”. Ogni impresa può presentare solo una richiesta. Pare che si possa cumulare invece il contributo con le agevolazioni (credito di imposta) di cui al super- ed all’iper-ammortamento (10% per investimenti ordinari e 50% per investimenti industria 4.0). di tale cumulo di contributi verrà però tenuto conto nell’attribuzione del punteggio.

Siamo naturalmente a vostra disposizione per eventuali ulteriori informazioni.

Cordiali saluti,

Josef Vieider