Novità per l’accatastamento – pubblicate le istruzioni dell’Amministrazione Finanziaria
Vi abbiamo brevemente informato con la nostra circolare n. 5/2016 che la Legge Finanziaria per il 2016 (Art. 1, comma 21 – 24 della Legge n. 208 del 28 dicembre 2015) ha introdotto delle novità in merito alla valutazione catastale degli edifici a destinazione speciale, quindi gli edifici strumentali delle categorie catastali “D” e “E” nei quali sono presenti eventuali impianti e macchinari ad essi “imbullonati”; nella valutazione catastale degli edifici si terra conto degli impianti e macchinari soltanto se essi sono caratteristici e rilevanti per l’edificio in sé. Gru e presse non dovranno dunque più rientrare nel calcolo della rendita catastale degli edifici. Questa normativa diminuisce in modo sensibile la rendita catastale con un impatto diretto nel calcolo dell’IMU/IMI e anche nel calcolo dell’imposta di registro, in caso di trasferimenti non soggetti ad IVA. La norma è applicabile anche agli immobili già accatastati appartenenti alle categorie catastali “D” e “E”, per i quali i contribuenti avranno la possibilità di richiedere il ricalcolo della rendita catastale, se si ritiene che nel calcolo della stessa sono stati inclusi anche impianti e macchinari cosiddetti “imbullonati”. Il riaccatastamento avrà validità retroattiva dal 1° gennaio 2016 se la domanda sarà presentata entro il 15 giugno 2016.
Il 29 gennaio 2016 l’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione il software aggiornato, per richiedere il riaccatastamento, che può essere scaricato gratuitamente dal sito dell’Agenzia delle Entrate al seguente link:
In aggiunta, con la circolare 2/E del 1 febbraio 2016, sono state pubblicate le istruzioni dell’Amministrazione Finanziaria per l’accatastamento dei summenzionati fabbricati. All’allegato A trovate la circolare dell’Agenzia delle Entrate. La circolare fa anche chiarezza sull’accatastamento degli impianti fotovoltaici.
Consigliamo ai proprietari o conducenti di immobili in leasing appartenenti alle summenzionate categorie catastali „D“ e „E“ che sono stati accatastati di recente di procedere per tempo ad incaricare il proprio tecnico di fiducia a valutare un eventuale riaccatastamento dell’immobile. In generale un tale riaccatastamento dovrebbe portare a notevoli risparmi IMU e IMI.
Restiamo a Vostra disposizione per eventuali chiarimenti.
Cordiali Saluti,
Dr. Josef Vieider
scarica la circolare C-12-02.02.2016 Novita per l-accatastamento - pubblicate le istruzioni
scarica allegato C-12-02.02.2016 Allegato A