Proroga termini di pagamento imposte 2009 per soggetti interessati dagli studi di settore

Proroga termini di pagamento imposte 2009 per soggetti interessati dagli studi di settore

Il termine di pagamento delle imposte per i soggetti tenuti ad applicare gli studi di settore anche quest’anno è stato prorogato per venti giorni al 6 luglio, poiché l’Amministrazione Finanziaria non è riuscita a mettere a disposizione tempestivamente le istruzioni necessarie per gli studi di settore. La conseguenza: chi può beneficiare della proroga, può effettuare i versamenti senza alcuna maggiorazione entro il 6 luglio 2010 e con la maggiorazione dello 0,4% entro il 5 agosto 2010.

Valgono quindi i seguenti nuovi termini:

Contribuente Termine originario Termine prorogato
 

Soggetti interessati dagli Studi di settore

16 giugno 2010 6 luglio 2010
16 luglio 2010 con maggiorazione 0,4% 5 agosto 2010 con maggiorazione 0,4%
Soggetti non interessati dagli Studi di settore 16 giugno 2010 ---
16 luglio 2010 con maggiorazione 0,4% ---

 

Di seguito i dettagli della proroga:
 

 

 

 

 

Studi di settore – termine di versamento 6 luglio

La tardiva disponibilità delle istruzioni per il calcolo degli studi di settore ormai è diventata la regola. Ma soprattutto i software per il calcolo degli studi di settore sono stati messi a disposizione in ritardo, e le software-house lavorano in maniera febbrile per adattare i programmi per la dichiarazione dei redditi.

Di fronte a questa situazione insostenibile il Governo, come già nell‘anno scorso, ha disposto che i versamenti delle imposte per i soggetti interessati studi di settore devono essere effettuati non entro il 16 giugno, ma entro il maggior termine del 6 luglio 2010, senza alcuna maggiorazione.

La suddetta proroga, pur essendo ancora in fase di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, può essere considerata ormai certa.

Pertanto, i soggetti interessati dagli studi di settore possono effettuare il versamento delle imposte per l’anno 2009:

-          entro il nuovo termine del 6 luglio 2010, senza applicazione di alcuna maggiorazione a titolo di interessi, oppure

-          entro il termine del 5 agosto 2010 con la maggiorazione dello 0,40%.

In considerazione di analoghe proroghe dei termini avutesi in passato, si ritiene che la disposizione riguardi:

-          sia i soggetti tenuti direttamente all’applicazione degli studi di settore (imprenditori individuali, società di persone e di capitali con ricavi fino a 5.164.569 euro)

-          sia i soggetti titolari di redditi di partecipazione, quali i collaboratori di imprese familiari, soci di società di persone, associati di associazioni professionali e soci di società di capitali che hanno optato per il regime della trasparenza e che applicano i studi di settore.

La proroga riguarda:

-          il saldo IRES, IRPEF e IRAP per l’esercizio 2009, nonché

-          il 1° acconto di queste imposte per il 2010;

-          il saldo IVA per i soggetti che presentano la dichiarazione in forma unificata;

-          i contributi previdenziali (soprattutto per la gestione commercianti e artigiani) e

-          le imposte sostitutive (terza rata riallineamento 2007 e seconda rata imposta sostitutiva rivalutazione 2008).

-          Anche il versamento dei diritti camerali annui, la cui corresponsione è legata al termine di versamento delle imposte, è prorogato (si veda nostra circolare del 6 luglio 2007).

   
 

 

 

 

 

Soggetti esclusi dalla proroga

Per converso, la proroga non si applica:

-          ai soggetti che avendo ricavi eccedenti i 5.164.569 euro non sono tenuti all’applicazione degli studi di settore;

-          alle società che approvano il bilancio entro il maggior termine di 180 giorni, cioè entro il 29 giugno 2010, poiché non sono tenute ad effettuare i versamenti entro i termini ordinariamente previsti;

-          nonché alle persone fisiche “private” (che non hanno redditi di impresa o di lavoro autonomo soggetti agli studi di settore) e agli imprenditori agricoli.

I suddetti soggetti sono tenuti al versamento delle imposte, dei contributi previdenziali e dei diritti camerali entro il termine ordinario del 16 giugno 2010, oppure entro il 16 luglio 2010 con la maggiorazione dello 0,40%.

-          La proroga non si applica ai soggetti che hanno conseguito ricavi/compensi di ammontare superiore a 5.164.569 euro e che devono predisporre gli studi di settore solo a fini statistici.

-          Non possono beneficiare della proroga i soggetti tenuti all’applicazione dei parametri.

-          La proroga non è applicabile nemmeno per i soggetti che godono del regime agevolato per i contribuenti minimi.

Non è in alcun caso soggetto a proroga il versamento dell’ICI, dovuta come sempre entro il 16 giugno 2010.

   
 

 

 

Aspetti pratici

Avvertenze:

- In molti casi abbiamo inviato negli ultimi giorni e settimane il modello F24 per il versamento entro il 16 giugno 2010. Chi è interessato dalla proroga può senza modifiche utilizzare questo modello per il versamento entro il 6 luglio. Se dovessero esserci dei dubbi, siete pregati di contattarci.

- Per i soci di società a responsabilità limitata che non hanno optato per il regime della trasparenza, la proroga si applica solo per eventuali contributi per la gestione separata per commercianti e artigiani, che sono dovuti per la partecipazione nella srl.

 

Restiamo a disposizione per ulteriori chiarimenti,

cordiali saluti

Dr. Josef Vieider

scarica qui la circolare C-19- 15.06.10 Proroga versamenti imposte 2009 per 20 giorni per studi di settore