In precedenza vi abbiamo comunicato che il terzo decreto-aiuti di settembre (D.L. 144/2022) ha spostato il termine per la correzione/la sanatoria dei crediti per R&S al 31 ottobre 2022. Come noto si tratta di una forma di sanatoria a posteriori per rimediare ai molti errori commessi nelle pratiche per fruire del suddetto credito di imposta per gli anni dal 2015 al 2019. In mancanza di istruzioni chiare molti contribuenti/imprese hanno utilizzato bonus non spettanti o spettanti in misura inferiore. L’Agenzia Entrate giá da vari mesi ha inviato ai soggetti di cui trattasi inviti a verificare la propria posizione ed eventualmente rimborsare gli importi non spettanti (senza sanzioni ed interessi).
Come indicato nella ns. circolare 40/2022 è possibile entro il 31 ottobre 2022 presentare una istanza di rettifica, in base alla quale rimborsare entro il prossimo 16 dicembre gli importi eventualmente non spettanti. Purtroppo, l’Agenzia delle Entrate fino ad oggi non ha pubblicato istruzioni ufficiali per fruire della sanatoria.
Ora il processo dovrebbe essere prolungato di un ulteriore anno: il governo Meloni ha annunciato che in sede di conversione del suddetto decreto Aiuti ter (D.L. 144/2022) verrá inserita la anzidetta proroga fino al 31 ottobre 2023 (con pagamento al 16 dicembre 2023). Verranno inoltre pubblicate istruzioni relative ai bonus degli anni passati per consentire ai contribuenti di verificare al meglio se hanno operato correttamente ed eventualmente ottenere nuove certificazioni e visti di conformità per i singoli anni in modo da regolarizzare le procedure adottate per i periodi di imposta in questione.
Vi informeremo tempestivamente non appena sarà emanata la norma. Per il momento vi invitiamo a non presentare alcuna istanza di regolarizzazione entro la scadenza originaria del 31 ottobre 2022 e di attendere gli sviluppi.
Restiamo a Vostra disposizione per eventuali chiarimenti.
Cordiali saluti
Dott. Josef Vieider
