Tariffe ACI per fringe benefit e fatturazione dell’uso privato di autovetture per il 2011
Tariffe ACI 2011 per compenso in natura |
Nella Gazzetta Ufficiale del 23 dicembre 2010 n. 299 sono state pubblicate dal Ministero delle Finanze le nuove tariffe ACI per il 2011. Dette tariffe servono per la determinazione del compenso in natura (cd. fringe benefit) che deriva dalla concessione dei veicoli aziendali in uso promiscuo (cioè per esigenze di lavoro e per uso privato) ai dipendenti. Come noto il compenso si calcola con la tariffa ACI sulla base di 4.500 km/anno (30% della tariffa per 15.000 km).
La concessione di veicoli a dipendenti (attenzione: non vale per collaboratori a progetto e simili) consente ai fini delle imposte la detrazione dei costi in misura del 90%, anziché del 40%, con riferimento ai costi d’acquisto e agli altri costi di gestione (carburante, manutenzione, pedaggi ecc.), ed inoltre non vale il limite massimo di 18.076 Euro per il costo d’acquisto dell’automezzo stesso. In allegato Vi inviamo dette nuove tariffe in formato Excel, distinte per veicoli attualmente in produzione e veicoli fuori produzione. In un altro allegato troverete invece le tariffe per il calcolo delle retribuzioni in natura da determinare nel caso di concessione in uso promiscuo di motocicli. Se un determinato modello di veicolo non dovesse essere compreso nelle tabelle in questione, si deve fare riferimento ai costi relativi ad un veicolo con caratteristiche simili. In internet, sul sito www.aci.it sono disponibili anche le tariffe relative ai fuoristrada e veicoli alimentati con metano. Le nuove tariffe valgono per il calcolo delle retribuzioni in natura dal 1° gennaio 2011. |
In attesa delle tariffe da applicare ai fini IVA dal 2009
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Dal 2007 con la normativa IVA in vigore risulta conveniente fatturare l’uso privato ai dipendenti e assimilati (a differenza della normativa per le imposte dirette questa modalità vale anche per gli amministratori) per poter detrarre interamente l’IVA su costi d’acquisto e di gestione. Se non viene fatturato l’uso privato, l’imposta relativa all’autoveicolo è detraibile solo in misura del 40%.
Ricordiamo e ripetiamo che se il fringe benefit viene tassato solo come compenso in natura in busta paga e quindi non viene fatturato l’uso privato, l’IVA è detraibile solo in misura del 40%.
Per poter detrarre totalmente l’IVA fin al 2009 è stato sufficiente fatturare l’uso privato secondo la tariffa ACI per 4.500 km / anno. Con l’art. 14 comma 3 legge IVA, modificato a luglio 2009, è stato stabilito che i valori/parametri per l’uso privato verranno rielaborati. Entro novembre 2009 con una norma di attuazione dovevano essere pubblicati tali nuovi valori. Finora questa norma di attuazione non è stata emanata e la stampa specializzata ritiene ancora applicabile la tariffa ACI anche ai fini IVA. |
| Indicazioni per la fatturazione: se la tariffa ACI viene applicata per la fatturazione ai fini IVA, si deve considerare che le tariffe indicate nelle tabelle ACI sono “comprensive” dell’IVA. Per la fatturazione bisogna scorporare l’imposta (base imponibile = tariffa /1,2).
Esempio: per un autovettura del tipo Abarth 500 1.4/16v-tjet 135 cv viene stabilita un compenso in natura per il 2011 di Euro 2.308,50 (tariffa per 15.000 km: 0,5130 * 4.500). La fattura dovrà essere emessa cosi: uso privato 2011: Euro 1.923,75 IVA 20% Euro 384,75 soma Euro 2.308,50 |
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| Consiglio per la fatturazione dell’ uso privato nel 2010
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A differenza a quanto si presumeva l’anno scorso, l’uso privato di autovetture nel 2010 ai fini IVA si può ancora fatturare applicando la tariffa ACI e non al “valore normale”.
Per questo consigliamo di emettere la fattura per l’uso privato a dipendenti e assimilati (anche amministratori) con data 31 dicembre 2010. Abbiamo allegato alla circolare n. 5/2010 del 5 gennaio 2010 le tabelle con le tariffe ACI per il 2010. |
Restiamo a Vostra disposizione per eventuali chiarimenti.
Cordiali saluti
Dott. Josef Vieider
scarica qui la circolare C-2 - compenso chilometrico
