Terzo Decreto “Sostegni” – nuovi contributi e nuove limitazioni alle agevolazioni nell’edilizia

Con Decreto n° 4 del 27 gennaio 2022 il Governo ha emanato il suo terzo pacchetto di Sostegni COVID („Sostegni-ter“), contenente contributi per i settori del commercio al dettaglio e del turismo, in particolare per le imprese che “soffrono” le conseguenze dell’attuale aumento del costo dell’energia. Sono state inoltre previste nuove misure limitative nell’ambito delle detrazioni per interventi edilizi. Di seguito una panoramica.

1. Aiuti per il commercio al dettaglio (art. 2)

Per sostenere determinati settori del commercio al dettaglio viene previsto un contributo a fondo perduto, per imprese con ricavi non superiori a due mln di Euro ed un calo di ricavi (rilevanti ai fini delle II.DD.) nel 2021 di almeno il 30% rispetto a quelli del 2019. Attualmente il contributo può essere richiesto dalle attività con i seguenti codici ATECO:

Codice
ATECO
Descrizione
47.19.10 Grandi magazzini
47.19.20 Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati di
computer, periferiche, attrezzature per le telecomunica-
zioni, elettronica di consumo audio e video,
elettrodomestici
47.19.90 Empori ed altri negozi non specializzati di vari prodotti
non alimentari
47.30.00 Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione
47.43.00 Commercio al dettaglio di apparecchi audio e video in
esercizi specializzati
47.51.10 Commercio al dettaglio di tessuti per l’abbigliamento, l’arredamento e di biancheria per la casa
47.51.20 Commercio al dettaglio di filati per maglieria e
merceria
47.52.10 Commercio al dettaglio di ferramenta, vernici, vetro
piano e materiale elettrico e termoidraulico
47.52.20 Commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari
47.52.30 Commercio al dettaglio di materiali da costruzione,
ceramiche e piastrelle
47.52.40 Commercio al dettaglio di macchine, attrezzature e
prodotti per l’agricoltura; macchine e attrezzature per
il giardinaggio
47.53.11 Commercio al dettaglio di tende e tendine
47.53.12 Commercio al dettaglio di tappeti
47.53.20 Commercio al dettaglio di carta da parati e rivestimenti
per pavimenti (moquette e linoleum)
47.54.00 Commercio al dettaglio di elettrodomestici in esercizi specializzati
47.59.10 Commercio al dettaglio di mobili per la casa
47.59.20 Commercio al dettaglio di utensili per la casa, di
cristallerie e vasellame
47.59.30 Commercio al dettaglio di articoli per l’illuminazione
47.59.40 Commercio al dettaglio di macchine per cucire e per
maglieria per uso domestico
47.59.50 Commercio al dettaglio di sistemi di sicurezza
47.59.60 Commercio al dettaglio di strumenti musicali e spartiti
47.59.91 Commercio al dettaglio di articoli in legno, sughero,
vimini e articoli in plastica per uso domestico
47.59.99 Commercio al dettaglio di altri articoli per uso
domestico n.c.a.
47.61.00 Commercio al dettaglio di libri nuovi in esercizi
specializzati
47.62.10 Commercio al dettaglio di giornali, riviste e periodici
47.62.20 Commercio al dettaglio di articoli di cartoleria e
forniture per ufficio
47.63.00 Commercio al dettaglio di registrazioni musicali e video
in esercizi specializzati
47.64.10 Commercio al dettaglio di articoli sportivi, biciclette e
articoli per il tempo libero
47.64.20 Commercio al dettaglio di natanti e accessori
47.65.00 Commercio al dettaglio di giochi e giocattoli (inclusi
quelli elettronici)
47.71.10 Commercio al dettaglio di confezioni per adulti
47.71.20 Commercio al dettaglio di confezioni per bambini e
neonati
47.71.30 Commercio al dettaglio di biancheria personale,
maglieria, camicie
47.71.40 Commercio al dettaglio di pellicce e di abbigliamento in
pelle
47.71.50 Commercio al dettaglio di cappelli, ombrelli, guanti e
cravatte
47.72.10 Commercio al dettaglio di calzature e accessori
47.72.20 Commercio al dettaglio di articoli di pelletteria e da
viaggio
47.75.10 Commercio al dettaglio di articoli di profumeria,
prodotti per toletta e per l’igiene personale
47.75.20 Erboristerie
47.76.10 Commercio al dettaglio di fiori e piante
47.76.20 Commercio al dettaglio di piccoli animali domestici
47.77.00 Commercio al dettaglio di orologi, articoli di gioielleria e argenteria
47.78.10 Commercio al dettaglio di mobili per ufficio
47.78.20 Commercio al dettaglio di materiale per ottica e
fotografia
47.78.31 Commercio al dettaglio di oggetti d’arte (incluse le
gallerie d’arte)
47.78.32 Commercio al dettaglio di oggetti d’artigianato
47.78.33 Commercio al dettaglio di arredi sacri ed articoli
religiosi
47.78.34 Commercio al dettaglio di articoli da regalo e per
fumatori
47.78.35 Commercio al dettaglio di bomboniere
47.78.36 Commercio al dettaglio di chincaglieria e bigiotteria
(inclusi gli oggetti ricordo e gli articoli di promozione
pubblicitaria)
47.78.37 Commercio al dettaglio di articoli per le belle arti
47.78.40 Commercio al dettaglio di combustibile per uso
domestico e per riscaldamento
47.78.50 Commercio al dettaglio di armi e munizioni, articoli
militari
47.78.60 Commercio al dettaglio di saponi, detersivi, prodotti per la lucidatura e affini
47.78.91 Commercio al dettaglio di filatelia, numismatica e
articoli da collezionismo
47.78.92 Commercio al dettaglio di spaghi, cordami, tele e sacchi di juta e prodotti per l’imballaggio (esclusi quelli in carta e cartone)
47.78.93 Commercio al dettaglio di articoli funerari e cimiteriali
47.78.94 Commercio al dettaglio di articoli per adulti (sexy shop)
47.78.99 Commercio al dettaglio di altri prodotti non alimentari n.c.a.
47.79.10 Commercio al dettaglio di libri di seconda mano
47.79.20 Commercio al dettaglio di mobili usati e oggetti di
antiquariato
47.79.30 Commercio al dettaglio di indumenti e altri oggetti usati
47.79.40 Case d’asta al dettaglio (escluse aste via Internet)
47.82.01 Commercio al dettaglio ambulante di tessuti, articoli
tessili per la casa, articoli di abbigliamento
47.82.02 Commercio al dettaglio ambulante di calzature e
pelletterie
47.89.01 Commercio al dettaglio ambulante di fiori, piante, bulbi, semi e fertilizzanti attrezzature per il giardinaggio
47.89.02 Commercio al dettaglio ambulante di macchine,
attrezzature e prodotti per l’agricoltura
47.89.03 Commercio al dettaglio ambulante di profumi e
cosmetici; saponi, detersivi ed altri detergenti per
qualsiasi uso
47.89.04 Commercio al dettaglio ambulante di chincaglieria e
bigiotteria
47.89.05 Commercio al dettaglio ambulante di arredamenti per
giardino; mobili; tappeti e stuoie; articoli casalinghi;
elettrodomestici; materiale elettrico
47.89.09 Commercio al dettaglio ambulante di altri prodotti
n.c.a.
47.99.10 Commercio al dettaglio di prodotti vari, mediante
l’intervento di un dimostratore o di un incaricato alla vendita (porta a porta)
47.99.20 Commercio effettuato per mezzo di distributori
automatici

Possono
accedere ai contributi le imprese con una diminuzione del fatturato 2021 di
almeno il 30% rispetto a quello dell’anno 2019: un esempio nella seguente
tabella:

Ricavi
2019
Ricavi
2021
Diminuzione ricavi   30%
ricavi 2019
Diritto al
contributo
€ 100.000 € 70.000 € 30.000 € 30.000 SI
€ 100.000 € 60.000 € 40.000 € 30.000 SI
€ 100.000 € 75.000 € 25.000 € 30.000 NO

Come giá detto, per individuare la riduzione del fatturato si deve fare riferimento ai ricavi ex-art. 85 del TUIR. La misura del contributo stesso varia a seconda degli scaglioni di fatturato 2019 ed in relazione alla diminuzione del fatturato, come segue.

Ricavi  2019 Percentuale del contributo
Fino a 400,000 Euro 60%
Da 400.000 fino a 1.000.000 Euro 50%
Da 1 Mio. Euro fino a 2 Mio. Euro. 40%

Per la presente misura sono stati stanziati dallo Stato “soltanto” 200 mln di Euro, onde per cui riteniamo che in definitiva il contributo  effettivamente erogabile al singolo sarà ridotto rispetto alle percentuali sopra indicate. Deve essere presentata apposita istanza al MISE.

2. Contributi per attività chiuse/sospese (art. 1)

Per le imprese che, a causa della pandemia, alla data del 27 gennaio 2022 avevano l’attività chiusa o sospesa (ad es. discoteche, sale da ballo e simili) viene rifinanziato di 20 mln di Euro lo specifico fondo di sostegno.

Inoltre sono rinviati (senza aggravio di interessi) al 16 settembre 2022 i versamenti delle ritenute su lavoro dipendente ed assimilato operate nel mese di gennaio per le attività che nel periodo dal 25 dicembre 2021 al 31 gennaio 2022 erano sospese. Il rinvio del versamento riguarderebbe anche il debito IVA scadente a gennaio (di dicembre 2021), ma evidentemente ne fruisce soltanto chi non aveva ancora effettuato il versamento che scadeva il 17 gennaio scorso.

3. Altri contributi  (art. 3)

  • le risorse per i contributi previsti nel secondo Decreto Sostegni per il settore della ristorazione e di gestione piscine (hotel, ristoranti, bar, gelaterie, piscine) vengono rifinanziate per 40 mln di Euro. Presupposto è la diminuzione dei ricavi 2021 rispetto al 2019 di almeno il 40%.

  • bonus rimanenze settore tessile: viene esteso per il 2021 anche alle imprese esercenti il commercio al dettaglio di prodotti tessili, calzature e pelletteria. Si tratta dei codici ATECO  47.51, 47.71 e 47.72.

4. Altre misure

a) nuovo bonus locazioni settore del turismo (art. 5)

Per le imprese del settore turismo (hotel, agenzie viaggi, terme ecc.) viene riproposto il bonus locazioni per i mesi di gennaio – marzo 2022, a condizione che si registri una diminuzione dei ricavi/corrispettivi di almeno il 50% nei singoli mesi rispetto ai medesimi mesi del 2019. Tale misura si applica nel rispetto dei limiti e delle condizioni previste dalla Commissione UE cd. “Temporary Framework” (limite di 2,3 mln di Euro di contributi complessivi.

Nel caso abbiate bisogno della nostra per la presentazione dell’istanza vi invitiamo a contattarci.

b) Bonus sponsorizzazioni

Il bonus sponsorizzazioni è prorogato anche per il periodo dal 1° gennaio 2022 fino al 31 marzo 2022: si tratta del credito di imposta del 50% (teorico) sugli investimenti effettuati (e pagati) a favore di associazioni sportive (riconosciute dal CONI) che nel 2019 hanno realizzato ricavi compresi tra 150.000 e 15 mln di Euro. L’investimento in campagne pubblicitarie non pùò essere inferiore a 10.000 Euro.

c) Misure a favore del settore sportivo

Il Decreto contiene anche una serie di agevolazioni per il settore sportivo, dilettantistico e professionistico.

d) Investimenti Industria 4.0 (art. 10)

Il Decreto Sostegni-ter contiene anche un innalzamento dei crediti di imposta in ambito Industria 4.0 per gli anni 2023 – 2025 per gli investimenti inclusi nel PNRR in ambito transizione ecologica. La soglia massima viene innalzata da 20 mln a 50 mln di Euro con un bonus del 50%. Maggiori dettagli saranno forniti con apposita circolare ministeriale.

e) Contributo per imprese "energivore" (art. 14-16)

Con tre misure distinte si è cercato di sostenere in particolare le imprese cd. “energivore“ ed anche i produttori di energia:

  • per le utenze a partire da 16,5 kw viene cancellato retroattivamente a partire dal 1° gennaio  2022 l’aggravio in bolletta per gli oneri di sistema (misura che peserá per circa 1,2 mrd di Euro sul bilancio statale).

  • per le imprese energivore (definizione come da provvedimento del 21 dicembre 2017) che hanno subito un aumento del costo dell’energia nell’ultimo trimestre 2021 di oltre il 30% rispetto ai costi del medesimo periodo del 2019, è previsto un sostegno pari al 20% dei costi dell’energia dell’ultimo trimestre 2021, da fruire tramite mod. F24. Il contributo è esentasse e non soggiace agli usuali limiti annuali per la compensazione in F24. Il bonus non incide sulla detraibilitá di interessi e spese generali ed è cumulabile con altri contributi, a condizione che il totale dei contributi non superi il costo sostenuto.

  • infine viene previsto un sostegno per i produttori di energia da fonti rinnovabili (fotovoltaico, idroelettrico, eolico, geotermico) con un potenza installata di oltre 20 kw, nella misura in cui immettono in rete a prezzi fissi e/o non fruiscono di tariffe agevolate. Per tali soggetti GSE ed ARERA dovranno stabilire un meccanismo di adeguamento della tariffa pagata all’aumento del prezzo di mercato.

5. Modifiche alle detrazioni per interventi edilizi

Come noto la detrazione per interventi edilizi cd. “Bonus 110%“ è stata oggetto di modifiche e restrizioni, con la motivazione che si vogliono evitare comportamenti fraudolenti. Tali limitazioni sono decisamente pesanti, soprattuto se effettuate retroattivamente. Vi informeremo con un’apposita newsletter sul tema.

Per eventuali ulteriori chiarimenti siamo a vs.
disposizione.

Cordiali saluti

Dott. Josef
Vieider