Nel mentre il Presidente del Consiglio Antonio Conte stava annunciando le misure relative alla cosiddetta “Fase 2”, in Provincia di Bolzano veniva pubblicata l’Ordinanza Presidenziale 23/2020 del 26 aprile 2020, che anticipa alcune delle misure annunciate dal Governo.
L’Ordinanza, che alleghiamo alla presente circolare, è entrata in vigore immediatamente. Di seguito commentiamo le misure che interessano imprese e professionisti.
Contatto con i clienti
Un ostacolo all’esercizio delle attività viene definitivamente tolto: è consentito ai clienti lo spostamento verso i luoghi delle imprese e dei professionisti le cui attività sono consentite, sempre nel rispetto delle misure di sicurezza attualmente in vigore e per il tempo strettamente necessario ad usufruire del servizio e ritirare i beni. Quindi ad es. il falegname potrà accogliere i clienti nel suo laboratorio, così come il ns. ufficio è di nuovo aperto (su appuntamento) per eventuali brevi incontri.
Cantieri all’aperto
La restrizione che consentiva nei cantieri la presenza contemporanea di max. cinque addetti per impresa è stata tolta: in pratica in Provincia di Bolzano da oggi i cantieri sono agibili senza restrizioni, naturalmente osservando tutte le misure di sicurezza riguardo ad es. a mascherine di protezione, distanziamento ecc.
Ristoranti e „take away“:
Alle imprese del settore della gastronomia (ristoranti, bar e simili) è di nuovo consentito vendere generi alimentari da asporto. È consigliato di prevedere le ordinazioni telefoniche o online. Al ritiro e pagamento si potrá accedere ai locali in osservanza delle note misure di sicurezza. Resta naturalmente aperta la possibilità della consegna a domicilio.
Non è consentito il consumo sul posto!
Commercio al dettaglio di calzature per bambini
Dopo l’apertura per i negozi di abbigliamento per bambini della settimana scorsa, possono ora essere vendute anche le calzature sia nei negozi specializzati in abbigliamento per bambini che nei negozi che vendono soltanto scarpe per bambini.
Allegato: Ordinanza Presidenziale 23/2020 del 26 aprile 2020