Contributi della Provincia di Bolzano per le piccole imprese colpite da CoViD-19

Sulla Homepage della Provincia di Bolzano sono stati resi noti i termini per gli aiuti alle piccole imprese fino a cinque collaboratori. Non sono purtroppo ancora disponibili i moduli per presentare le richieste, ma perlomeno vengono spiegati ed illustrati i presupposti e le condizioni per accedervi. Le richieste andranno presentate soltanto in via digitale tramite indirizzo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). Di seguito alcune indicazioni al riguardo.

1. Contributi alle piccole imprese in emergenza da CoViD-19

Di seguito le istruzioni così come sono state pubblicate online dalla Provincia di Bolzano il 20 aprile 2020.

1.1. Condizioni di accesso
I contributi sono previsti per:

Settori: artigianato, industria, commercio, servizi, ristorazione, pubblici esercizi e alberghi;
Soggetti beneficiari: professionisti, lavoratori autonomi, imprenditori individuali, società di persone e di capitali che esercitano l’attività in Alto Adige.

Presupposti necessari:

  1. L’attività é stata iniziata prima del 23 febbraio 2020.
  2. Nell’ultimo esercizio disponibile è stato realizzato un reddito imponibile max. di 50.000,00 Euro, 85.000,00 Euro per società con più di un socio o imprese familiari;
  3. Nell’ultimo esercizio è stato realizzato un volume d’affari di almeno 10.000,00 Euro;
  4. Nell’ultimo esercizio sono stati impiegati max. cinque collaboratori a tempo pieno (misurati in FTE – Full Time Equivalent, riferito a dipendenti, collaboratori familiari, titolari o soci collaboratori occupati a tempo pieno in azienda; non si contano gli apprendisti);
    Attenzione: quest’ultimo requisito è da verificare con estrema precisione per evitare sorprese a posteriori!

Il reddito imponibile corrisponde a:

  • per gl imprenditori individuali e professionisti al totale degli imponibili derivanti da attività esercitate abitualmente e indicate nei rispettivi quadri della dichiarazione dei redditi (RG, RE, RF e LM).
  • per le societá al reddito imponibile aumentato degli importi per compensi ai sociamministratori dedotti dal reddito;
  • per le imprese che hanno intrapreso l’attività nel corso del 2019 viene effettuata una stima del reddito realizzato nello stesso anno.

Altri presupposti:

  • calo del fatturato di almeno il 50% nei mesi di marzo, aprile o maggio del 2020 in confronto al medesimo periodo del 2019. Il contributo deve essere restituito con gli interessi se nell’intero anno 2020 il fatturato non è diminuito di almeno il 20%.
  • per fatturato si intende la somma di documenti emessi quali fatture, scontrini, ricevute e corrispettivi – indipendentemente dall’effettivo incasso.
  • per i richiedenti che hanno iniziato nel 2019: non è richiesta la prova del calo del fatturato, me devono avere realizzato un fatturato di almeno 1.000,00 Euro per mese di attività fino a febbraio 2020.

1.2. Importo del contributo

  • 3.000,00 € per richiedenti che hanno iniziato l’attività nel 2019;
  • 5.000,00 € per richiedenti che hanno occupato fino a due persone nel 2019;
  • 7.500,00 € per richiedenti che hanno occupato più di due e fino a quattro persone nel 2019;
  • 10.000,00 € per richiedenti che hanno occupato più di quattro e fino a cinque persone nel 2019.

2. Indirizzo SPID

La richiesta può essere presentata dal legale rappresentante dell’impresa oppure da una persona delegata. In ambedue i casi è però necessario procurarsi preventivamente un indirizzo SPID, in quanto anche la delega a terzi per la presentazione a quanto pare può avvenire soltanto tramite indirizzo SPID. Se non siete ancora in possesso di tale strumento (che ad es. è richiesto anche per l’iscrizione dei figli alla scuola dell’obbligo), vi invitiamo a richiederlo con urgenza. Le modalità di richiesta le trovate sulla Rete Civica sotto myCIVIS alla voce “i miei servizi”.