Imposte sul reddito/IVA – IMI/IMU – scadenza del 16 giugno 2016

Imposte sul reddito/IVA - IMI/IMU – scadenza del 16 giugno 2016

  1. Versamento delle imposte IRPEF, IRES, IRAP e IVA per il 2015

Salvo che non si verifichi un miracolo dell’ultima ora, quest’anno pare che non ci sarà alcuna proroga per i versamenti derivanti da UNICO 2016, nonostante le richieste giunte da più parti, in particolare numerose associazioni di categoria. Di conseguenza i versamenti delle imposte scadranno il prossimo 16 giugno 2016; con un ricarico dello 0,4% si potranno versare le imposte entro il 18 luglio 2016. In questi giorni siamo impegnati a farvi avere i modelli di versamento delle imposte, se intendete usufruire del termine più lungo vi preghiamo di comunicarcelo, in modo tale da potere predisporre i modelli che tengano conto di tale opzione.

Entro i suddetti termini si verseranno le imposte sul reddito IRES e IRPEF, l’IRAP e i relativi acconti, l’eventuale debito IVA da dichiarazione annuale (se non è già stata versata entro in marzo) così come varie imposte sostitutive ed i contributi INPS ed i diritti CCIAA.

L’unica proroga ad oggi concessa è quella relativa al termine per la consegna del modello 730, termine prorogato dal 7 luglio al 22 luglio 2016.

 

  1. Versamento della prima rata IMI/IMU 2016

Anche la prima rata dell’IMI/IMU è dovuta entro il prossimo 16 giugno 2016. Non è prevista un’opzione per pagare tale imposta entro il termine più lungo del 18 luglio con il ricarico dello 0,4%.

Molti comuni hanno inviato nelle scorse settimane i modelli più o meno compilati per il versamento dell’imposta. Rispetto all’anno scorso non ci sono variazioni di rilievo, salvo che per la detrazione per la prima casa in Provincia di Bolzano. Come noto in Alto Adige le prime case non sono esenti da IMU, mentre lo sono da IMI sul restante territorio nazionale. In cambio viene concessa una detrazione pari all’imposta corrispondente ad una abitazione di categoria A/2 con dieci vani, aumentata del 30%.

Di rilievo invece è la novità per la quale vi abbiamo già informati con le ns. circolari n° 12 e 21 e cioè che per i fabbricati “strumentali” delle categorie catastali “D” ed “E” è possibile chiedere una revisione delle rendite catastali se ed in quanto gli impianti ivi installati non sono di per sé caratteristici e rilevanti per l’edificio stesso (cosiddetti “imbullonati”). Tale novità, introdotta con la legge di stabilità 2016, può avere un impatto diretto nel calcolo e pagamento dell’IMI/IMU, e vale anche per i fabbricati già censiti al Catasto. I contribuenti hanno/avevano la possibilità di richiedere il ricalcolo della rendita entro il 15 giugno 2016 affinché la nuova rendita avesse effetto retroattivo dal 1° gennaio 2016; altrimenti l’effetto si avrà a partire dal 2017.

Tale novità si applica anche per la Provincia di Bolzano, seppure inizialmente sembrava riguardasse soltanto il restante territorio nazionale.

Nel caso vi siate già attivati in tale senso vi invitiamo a controllare se il Comune che vi ha inviato il modulo per il pagamento ha considerato la nuova rendita (vi possiamo aiutare nel controllo). Se invece siete interessati a tale novità vi invitiamo ad affrettarvi a presentare la richiesta di attribuzione di nuova rendita tramite un tecnico specializzato.

 

Restiamo a Vostra disposizione per ulteriori informazioni e chiarimenti.

Distinti saluti

Dr. Josef Vieider

scarica circolare C-27-07.06.2016 - Scadenza imposte del 16 giugno 2016