La nuova imposta comunale sugli immobili TASI al di fuori dell’Alto Adige con scadenza il 16 ottobre 2014.
Come già illustrato nella nostra circolare Nr. 27 del 9 giugno 2014, l’imposta comunale sugli immobili TASI non è dovuta per gli immobili situati in Alto Adige. Per gli immobili situati nel resto dell’Italia, invece, la prima rata era dovuta entro il 16 giugno 2014 se il relativo comune aveva approvato e pubblicato la relativa delibera entro maggio 2014. Nella maggior parte dei comuni ciò non è avvenuto, una lista dei comuni “virtuosi” che hanno pubblicato la delibera entro il termine sopra citato è allegata alla nostra circolare 27/2014.
Se i comuni ritardatari hanno approvato e pubblicato le delibere per la riscossione della TASI tra il 1° giugno 2014 e il 18 settembre 2014, la prima rata TASI è dovuta entro giovedì 16 ottobre 2014. Pochi comuni non hanno rispettato nemmeno questo termine, in tali casi la TASI è dovuta in unica soluzione entro il 16 dicembre 2014 applicando l’aliquota ordinaria dello 0,1%. Questo termine lungo vale d’altronde anche per tutte le prime case e le relative pertinenze.
Per quanto riguarda il calcolo dell’imposta rimandiamo alla nostra circolare 27/2014. Qui di seguito i codici tributo da utilizzare nella compilazione dei modelli F24:
-TASI per l’abitazione principale 3958
-TASI per fabbricati rurali strumentali 3959
-TASI per terreni edificabili 3960
-TASI per altri immobili 3961
Anche in questo caso, come per l’IMU, nel modello F24 va ripotato il codice del comune catastale in cui è situato l’immobile, va indicato se si tratta dell’acconto o del saldo e l’anno d’imposta 2014.
Va prestata particolare attenzione al fatto che, diversamente rispetto ad IMI ed IMU, la TASI è dovuta anche dal conduttore o comodatario dell’immobile. Se dunque utilizzate un abitazione, un ufficio o un terreno edificabile in Italia situato al di fuori dell’Alto Adige in affitto o in comodato d’uso, la TASI è dovuta. La legge quadro prevede che l’onere tributario a carico del conduttore o comodatario sia compresa tra il 10 ed il 30 per cento; l’ammontare preciso deve essere verificato nella relativa delibera comunale.
A Vostra disposizione per il calcolo dell’imposta e per la compilazione del modello di pagamento F24 nonché per ulteriori chiarimenti.
Cordiali Saluti,
Dr. Josef
scarica qui la circolare C-39-13.10.2014 - Imposta comunale TASI
