Mutuo a tasso zero erogato dalla Provincia di Bolzano per l’anticipazione delle detrazioni fiscali legate ai lavori di ristrutturazione dell’abitazione principale

Mutuo a tasso zero erogato dalla Provincia di Bolzano per l’anticipazione delle detrazioni fiscali legate ai lavori di ristrutturazione dell’abitazione principale

La notizia ha avuto grande risalto sui media locali: la Provincia autonoma di Bolzano anticiperà tramite un mutuo a tasso zero le detrazioni fiscali spettanti sulle ristrutturazioni dell’abitazione principale!

Vediamo di cosa si tratta;

La Provincia ha messo a disposizione 12 milioni di Euro per erogare mutui a tasso zero che anticipino l’importo totale delle detrazioni fiscali di cui all’art 16-bis DPR 917/1986, relative ad opere di ristrutturazione effettuate da persone fisiche negli anni 2014 e 2015.

Come risaputo, le opere di ristrutturazione edilizia, fino ad un importo massimo riconosciuto di € 96.000, beneficiano di una detrazione fiscale del 50% per il 2014 (40% per le spese sostenute nel 2015) dell’importo speso (dunque fino ad un massimo di 48.000 € per spese sostenute nel 2014 e 38.400 € per spese che si sosterranno nel 2015). La detrazione fiscale così calcolata va suddivisa in 10 rate annue di pari importo, con le quali è possibile compensare eventuali debiti di imposta. In mancanza di debiti di imposta compensabili, la singola rata viene persa, in quanto non riportabile all’anno di imposta successivo.

A partire dal 1. luglio 2014 è ora possibile fare richiesta in Provincia per l’ottenimento di un mutuo a tasso zero che anticipi l’intero importo delle detrazioni fiscalmente riconosciute (importo massimo di € 48.000 per il 2014 e € 38.400 per il 2015) . L’importo così ottenuto, andrà rimborsato secondo lo scadenziario altrimenti previsto per le detrazioni, e dunque in 10 rate annue di pari importo (rata massima di € 4.800 ovvero € 3.840).

L’erogazione del mutuo potrà essere fatta solamente dalle persone fisiche residenti in Alto Adige da almeno 5 anni ed unicamente con riferimento a lavori di ristrutturazione edilizia effettuati sulla abitazione principale (nella quale si ha residenza principale), e sempreché essi siano unici e pieni proprietari dell’abitazione in parola. Il mutuo agevolato quindi non spetta a locatari e abitazioni gravate da usufrutto. Inoltre, è previsto che l’appartamento debba appartenere ad una delle seguenti categorie catastali: A/1, A/2, A/3, A/4, A/5 ovvero A/6.

Seppur riconosciute ai fini della detrazione fiscale, le spese sostenute per ristrutturazioni di parti comuni (condominii) e pertinenze (es. garage) non potranno essere oggetto di finanziamento provinciale. Escluse dall’importo finanziabile sono anche le spese per l’acquisto di mobili.

Infine, interamente escluse dalla norma in parola sono anche le spese per risparmio energetico, per le quali è attualmente prevista la detrazione d’imposta del 65%.

Alla presente circolare alleghiamo il formulario da presentare in Provincia per l’ottenimento del finanziamento, al quale sarà da allegare l’anch’essa qui allegata dichiarazione del tecnico incaricato, relativa alle spese sostenute o che si stima di sostenere nel 2014 e nel 2015.

Ai fini dell’effettiva erogazione del mutuo sarà poi necessario presentare anche la dichiarazione dei redditi per l’anno 2014 ovvero 2015, dalla quale risulti l’effettiva spettanza delle detrazioni fiscali oggetto di finanziamento. Ciò implica che, allo stato attuale, l’erogazione del mutuo avverrà non prima dell’inizio dell’estate 2015. Entro tal data, una volta presentata tutta la documentazione necessaria, verrà stipulato un vero e proprio contratto di mutuo tra la Provincia autonoma di Bolzano ed il richiedente.

Seppur a tasso zero, per l’ottenimento del finanziamento, andrà pagata un’imposta di registro pari al 3% del valore del mutuo nonché una commissione di gestione dello 0,5% dell’importo mutuato. A ciò va aggiunto l’onorario del tecnico incaricato dal contribuente per la redazione della stima/lista dei costi sostenuti. L’effettivo beneficio del finanziamento va valutato caso per caso.

Coloro interessati all’ottenimento del finanziamento sono invitati a presentare domanda il prima possibile: pare che una volta raggiunto l’importo a disposizione, la Provincia non accetterà più alcuna richiesta.

Per ulteriori informazioni e documentazione rimaniamo come sempre a Vostra completa disposizione.

Cordiali saluti,
Dr. Josef Vieider

scarica qui la circolare C-32 15.07.2014 - Mutuo provinciale sulle ristrutturazioni

scarica qui l'allegato modulo di richiesta

scarica qui l'allegato dichiarazione del tecnico incaricato