Come noto l’IMI in Provincia di Bolzano va versata in generale in un’unica rata entro il prossimo 16 dicembre 2020 (si veda la ns. circolare 57/2020).
Alle imprese del settore alberghiero e della ristorazione spetta in generale una riduzione del 50% dell’imposta, e se hanno presentato l’apposita istanza entro lo scorso 30 settembre gli spetta addirittura l’esenzione totale per il 2020.
Le altre imprese ed i professionisti hanno invece diritto per gli immobili delle categorie catastali A/10, C/1, C/3, D/1, D/7 e D/8 ad una riduzione del 50% dell’IMI se e nella misura in cui hanno presentato entro lo scorso 30 settembre 2020 una autodichiarazione nella quale affermano di avere subito nell’anno corrente una riduzione del fatturato di almeno il 20% nei confronti dell’anno scorso.
Per questo secondo gruppo è stata introdotta un’agevolazione nella L.P. 13 ottobre 2020 n° 12, con la quale si prevede che per gli immobili delle suddette categorie catastali, per i quali è sufficiente che essi vengano utilizzati per una attività industriale, commerciale, artigianale, agricola, di servizi o professionale, spetta la riduzione al 50% dell’imposta anche se l’autodichiarazione viene resa entro il prossimo 31 gennaio 2021. A quel punto si potrá facilmente constatare, se il fatturato 2020 è diminuito di almeno il 20% rispetto al 2019 e, nel caso così non fosse, si potrà versare l’imposta in difetto entro il 31 luglio 2021 senza sanzioni né interessi.
Suggerimento: alla luce di quanto sopra anche le imprese ed i professionisti, che a settembre non hanno presentato l’autodichiarazione, possono ora versare per intanto l’IMI ridotta al 50%.
Successivamente, una volta constatato come è andato il 2020 in termini di fatturato, potranno o meno integrare il versamento dell’imposta.
Per tutto quanto il resto vi rinviamo alla ns. circolare 57 del 18 settembre 2020, ad esempio per il caso degli immobili locati.