Sostegno dell’economia – Contributi per investimenti mediante procedura a bando – Termine presentazione domanda: 31 luglio 2017

Sostegno dell’economia – Contributi per investimenti mediante procedura a bando – Termine presentazione domanda: 31 luglio 2017

Le imprese che impiegano fino a 49 persone hanno la possibilità di presentare entro il 31 luglio 2017 la domanda per l’ottenimento di un contributo, erogato dalla Provincia di Bolzano, per investimenti in beni strumentali mobili effettuati nel corso del 2017. A tal fine la Provincia ha messo a disposizione 6 milioni di Euro, che saranno assegnati mediante una procedura a bando. Si fornisce di seguito un quadro generale di tale nuova agevolazione:

 

 

Beneficiari

 

 

Possono accedere agli aiuti in questione le imprese operanti nei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi, che siano classificabili come microimprese o piccole imprese sulla base delle relative definizioni UE:

-     Si definiscono microimprese quelle con un organico inferiore a 10 persone (unità lavorative annue) e il cui fatturato o il totale di bilancio non superi 2 milioni di Euro.

-     Si definiscono piccole imprese quelle con un organico inferiore a 50 persone (unità lavorative annue) e il cui fatturato o il totale di bilancio non superi 10 milioni di Euro.

I potenziali beneficiari devono svolgere la propria attività economica in provincia di Bolzano.

 

Investimenti agevolabili

 

Sono agevolabili gli investimenti in beni strumentali mobili, quali macchinari, arredamenti, macchine per ufficio o mezzi di trasporto. Gli investimenti in terreni e fabbricati sono invece esclusi dall’agevolazione. Gli investimenti devono riferirsi all’anno 2017. Il limite minimo d’investimento ammonta ad Euro 20.000, mentre il limite massimo d’investimento ammesso ammonta ad Euro 500.000.

 

 

Ammontare del contributo

 

 

 

 

Procedura a bando

L’ammontare del contributo è limitato al 20% dell’investimento (limite massimo), pertanto il contributo massimo potenzialmente ottenibile è pari ad Euro 100.000. Qualora l’investimento pianificato non fosse totalmente realizzato, oppure se la spesa rendicontata non dovesse essere almeno pari al 70% dell’investimento ammesso in fase di concessione del contributo, sarà liquidato un contributo massimo pari al 15% dei costi ammissibili. Inoltre, a seconda della posizione in graduatoria dei progetti d’investimento, possono essere previste intensità di aiuto decrescenti.
L’ammontare del contributo concesso dipende dalla valutazione dell’investimento, che viene effettuata sulla base dell’assegnazione di un determinato punteggio con riferimento alla sussistenza (o meno) delle seguenti condizioni:a)      Debolezza strutturale – 30 punti – per investimenti realizzati nella sede operativa di un’impresa situata in una zona strutturalmente svantaggiata ai sensi dell’allegato B dei criteri di ammissibilità al bando;b)     Utilizzazione di cubatura esistente – 25 punti – per investimenti realizzati su una superficie produttiva o commerciale rimasta economicamente inutilizzata nei 36 mesi antecedenti alla data del trasferimento dell’attività o dell’insediamento dell’azienda nell’immobile di riferimento;

c)      Zona rurale – 15 punti – per investimenti realizzati nella sede operativa di un’impresa situata in una zona rurale;

d)     Crescita – 15 punti – per il possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:

i.       Esistenza di rapporti di cooperazione formalizzati (contratto di cooperazione registrato, contratti di rete) con altre imprese;

ii.       Una nuova partecipazione a una manifestazione fieristica nel periodo 2014-2016 al di fuori dal territorio provinciale;

iii.       Utilizzo del servizio “Export coach” dell’IDM Südtirol - Alto Adige nel periodo 2014-2016;

e)      Qualificazione – 10 punti – per il possesso di almeno una delle seguenti certificazioni:

i.       Certificazione “Economia del bene comune – Gemeinwohlunternehmen” o equivalente;

ii.       Certificazione ISO, SOA o altra certificazione di qualità riferita al processo produttivo;

iii.       Rating di legalità;

iv.       Maestro artigiano, maestro commerciale;

v.       Diploma di laurea (anche Bachelor) o diploma di scuola professionale a tempo pieno con durata minima di sei semestri;

vi.       Contratto di apprendistato ai sensi della legge provinciale 4 luglio 2012, n. 12 (Ordinamento dell’apprendistato);

f)       Imprenditoria femminile (ai sensi dell’articolo 3 dei criteri di ammissibilità al bando) – 10 punti;

g)      Certificato “Audit famiglia & lavoro” – 5 punti.

I punti assegnanti per la debolezza strutturale (a) e la zona rurale (c) non sono cumulabili. Mediante assegnazione del punteggio, la Ripartizione provinciale Economia predispone due graduatorie – una prima graduatoria per le imprese con impiegano fino a 9 persone ed una seconda graduatoria per le imprese che impiegano da 10 a 49 persone. A ciascuna graduatoria spetta un ammontare di contributi pari a tre milioni di Euro. Qualora i mezzi finanziari messi a disposizione non dovessero essere completamente utilizzati da una delle due graduatorie, gli stessi possono essere spostati nell’altra graduatoria. In caso di parità di punteggio tra due o più partecipanti al bando, viene data priorità al progetto che implica un maggior investimento (in termini di importo dell’investimento). Le graduatorie saranno stilate entro il 30 settembre 2017, mentre i decreti relativi all’assegnazione dei contributi saranno emanati entro la fine dell’anno.

 

 

Domanda

 

Per poter partecipare al bando deve essere presentata un’apposita domanda (allegata alla presente circolare) entro il 31 luglio 2017. L’istanza deve essere presentata prima dell’avvio del relativo progetto di investimento e in data anteriore all’emissione dei documenti di spesa, incluse le attestazioni di pagamento. La domanda deve essere trasmessa attraverso un’unica comunicazione PEC alla casella di posta elettronica certificata dell’ufficio provinciale competente. Alla luce delle attuali istruzioni, è inoltre richiesta una breve descrizione (max 100 parole) delle conseguenze e degli effetti che scaturiranno dall’investimento pianificato. Coloro i quali abbiano già presentato la domanda negli ultimi mesi, senza aver allegato detta breve relazione, saranno invitati a presentarla da parte dell’amministrazione provinciale nei prossimi giorni.

 

 

Restiamo naturalmente a Vostra disposizione per ulteriori/e informazioni/documentazione.

Cordiali saluti

Dr. Josef Vieider

scarica la circolare C-33-17.07.2017 Sostegno dell economia

Allegati:

A: Deliberazione Giunta Provinciale 28 marzo 2017

scarica l'allegato C-33 Allegato A

B: Modulo per la domanda di contributo

scarica l'allegato C-33 Allegato B